(PRIMANOTIZIE) PAVIA, 20 MAGGIO 2025 – Una nuova pagina si apre nel caso del delitto di Garlasco. Oggi pomeriggio, alle 14, sono stati convocati contemporaneamente dalla Procura di Pavia: Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi e nuovo indagato; Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio della giovane avvenuto il 13 agosto 2007; e Marco Poggi, fratello della vittima, ascoltato come testimone a Venezia. La simultaneità è stata scelta per evitare fughe di notizie.
Secondo la nuova ipotesi investigativa, il delitto potrebbe non essere stato commesso da una sola persona. Gli inquirenti ritengono che Sempio – già coinvolto in due inchieste archiviate – abbia avuto un ruolo attivo insieme ad altri. Le nuove indagini si basano su presunte tracce di DNA, alibi fragili, telefonate sospette e, più recentemente, sul ritrovamento di un martello e altri oggetti in una roggia di Tromello, poco distante da Garlasco.
Stasi è stato convocato come testimone assistito: potrebbe chiarire i rapporti tra Chiara e il gruppo di amici frequentato da Marco. Sempio, invece, potrebbe decidere di non rispondere. Al centro dei quesiti, tre telefonate al fisso di casa Poggi nei giorni precedenti il delitto, lo scontrino di un parcheggio a Vigevano e le dinamiche ipotizzate di una possibile colluttazione.
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, interpellato a Milano, ha commentato: “Quando ci sono rinvii, è legittimo porsi delle domande. Più il tempo passa, più diventa difficile ricostruire i fatti”. (PRIMANOTIZIE)
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