(PRIMANOTIZIE) TRIPOLI, 16 MAGGIO 2025 – Decine di manifestanti si sono radunate in piazza dei Martiri, a Tripoli – l’ex piazza Verde ai tempi del regime di Gheddafi – per chiedere la caduta del governo di unità nazionale guidato da Abdel Hamid Dbeibah. A guidare la mobilitazione sono in particolare gruppi provenienti dal quartiere Souq al-Juma e dalla città di Zawiya, aree considerate roccaforti vicine alla milizia Radaa, alla quale appartiene anche il generale Almasri.
Secondo quanto riportano i media libici, le proteste sono esplose dopo l’ultima operazione ordinata dal premier contro la milizia guidata da al Kikli, una delle formazioni armate che da anni condizionano l’equilibrio del potere nella capitale. Dbeibah ha difeso l’intervento, definendolo un passo necessario per ripristinare lo stato di diritto e chiudere con una realtà accusata di reiterate violazioni dei diritti umani.
Nonostante il timore di tensioni, la manifestazione si è svolta in modo relativamente ordinato, anche se permane alta l’attenzione attorno ai movimenti delle milizie armate. La milizia Radaa, da tempo contrapposta al gruppo di al Kikli, sembra avere rinsaldato il suo legame con alcune fasce della popolazione urbana, da sempre critiche nei confronti del governo di unità nazionale.
La situazione a Tripoli resta incerta, in un contesto segnato da instabilità politica cronica e da una crescente pressione da parte della società civile, sempre più insofferente verso il controllo dei gruppi armati e la fragilità delle istituzioni centrali. Il rischio di nuovi scontri resta alto, e la capitale libica continua a vivere giorni di forte tensione.(PRIMANOTIZIE)
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