LECCE – Follia, felicità: le parole più utilizzate da Renzo Rosso, guru del marchio Diesel che stamattina, presso il Teatro Paisiello di Lecce, ha ricevuto dall’editrice di Food and Travel Italia Pamela Raeli il premio “Uomo dell’Anno”, anteprima tutta leccese della serata di gala in cui domani sera, presso il Vivosa Apulia Resort di Ugento, la prestigiosa rivista edita in 18 Paesi del mondo consegnerà i suoi Awards annuali a tutti coloro che si sono distinti nel 2022 nei settori dell’enogastronomia, del turismo, della recettività, della ristorazione e molto altro ancora.
“Perché quando si tratta di spingere l’Italia lui c’è sempre. Protagonista della campagna #Liveitalian di Enit per promuovere il nostro Paese a livello internazionale, ha scelto di puntare su valori quali l’artigianalità e le tradizioni antiche, che vivono anche in Diesel Farm dove alterna moda e produzione di vino e olio bio. Imprenditore visionario, ha portato con la propria forza creativa il brand Italia in tutto il mondo, sfidando anche i colossi americani della produzione di jeans. Oggi è in prima linea anche nella sfida per la salvaguardia del pianeta e per un business responsabile”:
Questa la motivazione del premio a Rosso, su cui l’imprenditore veneto ha sentito di spendere più di una parola raccontando dei suoi valori e del suo mondo, che lo vede in prima linea in molti progetti sociali, tra cui quelle dedicate alle donne vittime di violenza: “Il 51 per cento dei miei dipendenti sono donne. Le donne sono esseri speciali e possono, se messe in condizione di farlo, dare una grande mano al cambiamento”. Prospettiva su cui Renzo Rosso lavora da sempre: “La mia vita è stata difficile e nessuno mi ha mai regalato nulla, ma io mi sono sforzato di trovare la mia identità, la mia felicità. Sembrava una follia, allora, ma quando fai qualcosa che ti piace davvero, e sei felice di farla, i soldi arrivano di conseguenza. Infatti io posso dire di non aver mai lavorato un giorno della mia vita per denaro: ed è questo che dico ai giovani che mi fermano per strada – e che possono davvero cambiare il mondo: “Trova ciò che ti piace davvero e cerca di svilupparlo”. L’ho fatto anche io, che ero figlio di contadini ma non volevo lavorare la terra, anche se avevo recepito gli insegnamenti dei miei genitori sulla dignità, sul rispetto, sulla solidarietà. I primi jeans li ho fatti a 15 anni con la macchina da cucire di mia madre, quando il denim era buono solo per abiti da lavoro. Oggi i jeans sono su tutti i red carpet e nelle collezioni di tutte le grandi griffe del mondo”.
All’incontro, insieme a Renzo Rosso e a Pamela Raeli – che ha sottolineato le proprie origini salentine e la voglia di promuovere il suo “luogo del cuore” organizzando appunto gli Awards di Food and Travel Italia, alla loro quinta edizione, in quel di Ugento – hanno preso parte anche Damiano Reale, proprietario del Vivosa Apulia Resort, “progetto che nel ’76 sembrava anch’esso una follia”, e Dario Stefàno, Uomo dell’Anno 2021 che ha passato il testimone stamattina a Rosso ricordando come le donne siano ormai maggioranza anche nel mondo del vino. Ma a dare il benvenuto a Rosso c’erano anche gli assessori regionali al Turismo Gianfranco Lopane e allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci. “Ascoltare Rosso è un’opportunità straordinaria per un territorio che ambisce a crescere, non solo nel settore turistico ed enogastronomico”, ha sottolineato Delli Noci. “Ora la sfida più difficile sarà quella di resistere in mezzo alla guerra economica internazionale che stiamo combattendo, ma gli eventi come questo ci aiutano a creare reti e connessioni utili per i nostri imprenditori”. Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo, ha voluto invece ricordare come la Puglia si sia confermata anche quest’anno meta turistica di successo: non a caso, ha anticipato Pamela Raeli, riceverà il Premio Destinazione Turistica dell’Anno domani sera a Ugento. “Il turismo non è solo promozione e comunicazione, ma anche organizzazione. Bisogna dunque colmare le nostre lacune e puntare sui prodotti per noi più importanti, sulla destagionalizzazione, sulla sostenibilità”, ha concluso Lopane annunciando che la Conferenza delle Regioni ha ratificato due giorni fa un progetto della Puglia per l’infrastrutturazione complessiva di tutti i cammini della regione, “per valorizzare non solo i paesaggi ma anche le tradizioni, le culture, l’innovazione. E premiare quegli imprenditori che ancora resistono, nonostante la crisi”.
Alla consegna del premio a Rosso hanno preso parte anche Floriano Pellegrino e Isabella Potì, “inventori” della squadra di rugby destinata ai ragazzi in situazioni di disagio per la quale domani sera verranno raccolti fondi: “Lo sport mi ha salvato impedendomi di prendere altre strade”, ha spiegato Pellegrino. “Ora vogliamo aiutare anche altre persone ad intraprendere questo percorso. Lo diciamo sempre: buona idea piantare un albero che un giorno ti farà ombra. E così abbiamo deciso di investire su noi stessi e sugli altri, anche noi puntando a quello che volevamo essere fin dall’inizio e alla nostra felicità”.
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