
(PRIMANOTIZIE) ROMA, 6 GIUGNO 2025 – Il Prodotto interno lordo italiano è previsto in crescita dello 0,6% nel 2025 e dello 0,8% nel 2026, dopo aver registrato un incremento dello 0,7% sia nel 2023 che nel 2024. È quanto emerge dalle stime diffuse oggi dall’Istat, secondo cui la ripresa economica sarà sostenuta esclusivamente dalla domanda interna, mentre la componente estera netta continuerà a incidere negativamente.
Secondo l’Istat, il contributo della domanda estera al Pil sarà pari a -0,2 punti percentuali nel 2025 e -0,1 punti percentuali nel 2026. A pesare è l’incertezza derivante dalle tensioni commerciali globali e in particolare dai dazi imposti dagli Stati Uniti, che potrebbero attenuarsi solo nella seconda metà del prossimo anno.
“Si ipotizza comunque un impatto negativo dei dazi sul commercio mondiale e sulle prospettive di crescita internazionali”, sottolinea l’Istituto nazionale di statistica.
L’analisi dell’Istat evidenzia quindi una dinamica di crescita contenuta, ma stabile, con un’economia che si affida prevalentemente alla spesa dei consumatori, agli investimenti interni e al sostegno pubblico, in un contesto internazionale ancora caratterizzato da instabilità geopolitica e commerciale. (PRIMANOTIZIE)
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