Feliciana Perillo, in rotazione radiofonica con il nuovo singolo “In questa notte”

Feliciana Perillo, in rotazione radiofonica il  nuovo  singolo “In questa notte”. Un video girato interamente nella sua terra natia, “Pozzuoli”, un testo che racconta come ripartire dalle delusioni. L’abbiamo incontrata per una chiacchierata e ne è venuta fuori una “intervista”.

Feliciana, intanto raccontaci un po’ di te.
Sono cresciuta all’obra della Solfatara. I miei genitori mi raccontano che già verso i 2/3 anni alla famosa domanda “che vuoi fare da grande..?” Io rispondevo voglio cantare, fare la cantante. Verso i 7 anni poi un po’ come tutti, ho iniziato a cantare in chiesa nella parrocchia San Vincenzo Ferrer a via Napoli e da lì praticamente non ho più smesso. Una passione, un’emozione così forte da non poterne fare più a meno. Passione che ad un certo punto volevo diventasse qualcosa di più, inizio così a studiare canto presso la Campi Flegrei Accademy e lì faccio quello che io definisco “l’incontro” Enrica di Martino, vocal coach. È con lei che capisco la vera essenza della musica, il rispetto che questa disciplina merita di avere, per me Enrica è stata assolutamente fondamentale. Insieme decidiamo poi di tentare l’ammissione in conservatorio e nulla… nel 2021 mi laureo in Canto Pop presso il conservatorio di musica Giuseppe Martucci a Salerno.”.

Raccontaci il testo di questo tuo primo singolo…

Le mie parole non si riferiscono solo all’amore inteso come rapporto di coppia, ma appartengono ad un senso più ampio. A chi non è capitato di restare ancorati a qualcosa, a qualcuno che sappiamo non farci bene? Credo che la frase emblematica che rappresenti interamente il senso del brano sia l’ultima “In questa notte […] scelgo me”. Il concetto di scegliersi, scegliere sempre se stessi, ma non come forma di egoismo assolutamente, ma scegliersi per non soffrire più, per stare bene e riuscire a far star bene chi ci circonda. Molto spesso capita invece di restare con persone o in situazioni, con la speranza che qualcosa cambi, quando in realtà non cambierà mai nulla. L’importante è sviluppare in noi quella consapevolezza, quella forza di voltare pagina, ricominciare ed andare avanti dritti per la propria strada. Amarsi per amare.“.

Come è nato questo testo, da dove parte?
In questa notte è la prima canzone che ho scritto e nasce un anno e mezzo fa, un po’ per caso. Una notte facevo fatica a dormire, presi cuffie, penna e mi misi al piano. Ci sono nella vita dei momenti in cui hai un attimo di verità, in cui ammetti a te se stesso che magari si, ti mancano delle cose, persone.. è in uno di quei momenti che è nato questo brano. L’istante in cui siamo più sinceri, ed è li che non vi è scampo, perché siamo noi e la verità. È proprio di notte quando poggiamo la testa sul cuscino, che vuoi o no ti si apre il mondo, il tuo mondo, lì non puoi fingere, non puoi mentire. Quella sera i pensieri rispetto ad una cosa che mi è accaduta e che mi ha segnata particolarmente, presero il sopravvento un po’ più del dovuto, devo dire che poi è stato tutto molto spontaneo e naturale.“.

Il video girato interamente nella tua città perché?
Chi mi conosce sa quanto io sia innamorata della mia terra e di questa città, sono stata addirittura una delle prime bambine a nascere all’ospedale Santa Maria delle Grazie, quindi praticamente una puteolana a tutti gli effetti. La mia famiglia, i miei nonni sono originari di Pozzuoli, anche loro come tanti abitavano sul Rione Terra, ricordo ancora i loro occhi lucidi nel raccontarmi di quei fantastici periodi vissuti lì, erano così felici. Mia nonna cantava e mi diceva sempre che questa passione l’avevo ereditata proprio da lei. Quindi Pozzuoli è parte integrante e fondamentale della mia vita, della mia famiglia da sempre. Per non parlare della bellezza di questa città, non c’è un angolo in cui ti fermi e non ne rimani incantato. Insomma non potevo che girarlo qui il video della mia prima canzone.“.

Ora che è uscito il tuo primo singolo, come stai progettando il tuo percorso artistico?
Innanzitutto voglio concludere il mio percorso di studi, mi manca l’ultimo anno per la laurea magistrale in Didattica della musica. Lo studio in questo settore, come in altri è importantissimo. Mi piacerebbe sicuramente proseguire in questa direzione, continuare a fare musica, continuare a scrivere, ho composto anche altre canzoni che non vedo l’ora di pubblicare e farvi ascoltare. Scrivere mi piace, mi fa stare bene, per me è diventato uno sfogo. Sto cercando di godermi appieno questo momento creativo, riguardo a quello che verrà so solo una cosa, che ovunque la mia musica mi porterà, la seguirò.“.

Feliciana, grazie per la piacevole chiacchierata e  in bocca al lupo per tutto!
Grazie a voi e…crepi il lupo!

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