(PRIMANOTIZIE) PRATO, 6 GIUGNO 2025 – È stato aggredito con olio bollente in carcere Vasile Frumuzache, accusato degli omicidi di due prostitute avvenuti tra Prato e Montecatini. L’episodio è avvenuto nella casa circondariale della Dogaia, dove l’uomo è detenuto, ed è stato confermato dalla procura di Prato, che ha immediatamente aperto un fascicolo penale.
Secondo quanto riferito dal procuratore Luca Tescaroli, l’aggressione sarebbe stata compiuta da un parente di Ana Maria Andrei, la giovane vittima del delitto commesso a Prato nel 2024 e confessato ieri da Frumuzache nel corso di un interrogatorio. L’autore del gesto, secondo Tescaroli, “ha potuto agire indisturbato, senza alcun controllo”.
Il detenuto è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Prato, dove è stato ricoverato in codice giallo. L’aggressione è avvenuta intorno alle 10:40. “Il fatto è di particolare gravità – ha sottolineato Tescaroli – perché ogni persona, anche se accusata dei crimini più efferati, ha diritto ad essere tutelata e trattata con umanità”.
Le indagini sono ora in corso per accertare le responsabilità e le eventuali falle nei protocolli di sicurezza del penitenziario.(PRIMANOTIZIE)
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