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Antologia del Ritratto di Aldo Sardoni in mostra alla Noema Gallery dal 5 ottobre

Copyright ALDO SARDONI NIHIL CSC 1 300x300 TvDQmh

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ROMA- Dal 5 ottobre al 16 novembre 2022 Noema Gallery a Roma presenta la mostra fotograficaAntologia del Ritratto” di Aldo Sardoni: una raccolta di fotografie che rimandano all’arte in un legame tra passato e contemporaneità.

Dopo l’esperienza milanese, Noema Gallery prosegue la stagione espositiva nella Capitale all’interno della nuova sede permanente nello storico rione romano di Prati. Con “Antologia del Ritratto” la Galleria vuole proporre al pubblico un viaggio emozionante, tra luci e ombre, dove il medium fotografico ha l’obiettivo di far rivivere un universo denso di storia dell’arte in cui si sente l’influenza dei grandi del passato.

L’occhio fotografico di Aldo Sardoni – fotografo, architetto e Direttore Artistico assieme a Maria Cristina de Zuccato di Noema Gallery – racconta attraverso i personaggi scelti dalla strada l’anima dell’uomo e i “territori di confine”, quei luoghi poco definiti che non corrispondono a uno spazio fisico ma rappresentano “spazi mentali” della condizione umana.

Nelle fotografie di Sardoni è possibile trovare chiari rimandi alla storia dell’arte con l’utilizzo di elementi stilistici che richiamano altre discipline. Una “Trans Fotografia” come dichiara l’artista che “mescola codici diversi per dare luogo ad un lavoro meno definibile all’interno di un codice noto o dato”. Fotografie dove il gioco tra luci e oscurità trasformano le immagini in qualcosa di materico e misterioso.

In “Antologia del ritratto” saranno presentate alcune serie fotografiche alle quali Sardoni ha lavorato durante il corso della sua carriera: “Noema” con protagonisti bambine e bambini che vengono ritratti alla soglia d’ingresso del “capire, conoscere, pensare” nel momento in cui hanno appena imparato fluentemente a leggere e scrivere; “Gold” è un viaggio nella Grande Miniera di Serbariu a Carbonia (attiva dal 1937 al 1964) che racconta come si presenta oggi con i macchinari fermi e trasformata in un museo del lavoro minerario; “Spoon River Anthology”, il lavoro più ricco di Sardoni iniziato nel 2009 e ancora in corso, che si ispira all’omonima antologia del poeta statunitense Edgar Lee Masters; infine “Nihil” un lavoro sul tempo legato agli ambienti di lavoro dismessi, luoghi su cui il tempo ha steso la sua patina modificandone il significato e ricordandoci che tutto si trasforma.

Ad accompagnare la mostra sarà il volume “Antologia del Ritratto” inserito all’interno della collana “I Quaderni di Noema Gallery” edita dalla Galleria che seguirà il calendario delle esposizioni costruendo nel tempo una collezione di monografie dedicate agli artisti. “Collaboriamo soprattutto con artisti italiani ed europei perché riteniamo abbiano una sensibilità diversa. Chi nasce e vive in Europa è circondato dal 70% del patrimonio artistico mondiale e probabilmente questo incide nel trovare uno sguardo diverso rispetto agli artisti provenienti da altre realtà. A noi piace quel tipo di sensibilità, questa è la caratteristica che ci distingue. Noi non avremo mai autori con scatti rubati o di reportage. I nostri autori creano progetti e realizzano opere attraverso il set fotografico. Lo scatto viene studiato, sentito e allestito avendo una particolare cognizione dei tempi necessari. Questa riscoperta del tempo è un lusso in un periodo storico come il nostro dominato da un flusso inarrestabile di immagini” così dichiara la Direttrice di Noema Gallery Maria Cristina de Zuccato.

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