(PRIMANOTIZIE) CITTÀ DEL VATICANO, 24 APRILE – Una lunga fila di oltre due chilometri, da piazza Risorgimento fino a Porta Angelica, accoglie i fedeli giunti a Roma per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco, esposta da ieri mattina presso l’altare della Confessione nella Basilica di San Pietro. Una testimonianza imponente di affetto e devozione per il Pontefice scomparso, a cui continuano ad affluire religiosi, pellegrini e semplici cittadini da tutto il mondo.
La coda, ordinata e silenziosa, percorre un tragitto a curve prima di immettersi tra le transenne di via di Porta Angelica. La basilica, come già ieri, è rimasta aperta ben oltre la mezzanotte per permettere a tutti di partecipare all’omaggio. Secondo le testimonianze raccolte, alcuni visitatori avrebbero atteso anche tre ore per poter accedere, come nel caso di chi era in fila dalle 22.
I dati forniti dai media vaticani parlano di un flusso costante: dalle 11.00 di ieri alle 11.30 di questa mattina, sono stati 50.600 i fedeli che hanno salutato Papa Francesco. Tra la mezzanotte e le 5.30 del mattino, altre 13.000 persone hanno reso omaggio al feretro.
Intanto, proseguono in Vaticano le congregazioni cardinalizie in preparazione al futuro Conclave. “Non stiamo ancora parlando di Conclave, ma stiamo piangendo Papa Francesco”, ha detto questa mattina il cardinale Jean Paul Vesco, al suo arrivo per la terza congregazione. (PRIMANOTIZIE)
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