(PRIMANOTIZIE) CITTÀ DEL VATICANO, 9 MAGGIO – È iniziato ufficialmente il pontificato di Papa Leone XIV, con la celebrazione della prima messa nella Cappella Sistina, concelebrata questa mattina con i cardinali che lo hanno eletto. Il Pontefice, al secolo Robert Francis Prevost, ha pronunciato un’omelia intensa e diretta, toccando i temi del relativismo, della fede e del rischio di una religiosità superficiale.
“Anche oggi non sono pochi i contesti in cui la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda, per persone deboli e poco intelligenti”, ha affermato Leone XIV. “Si preferiscono altre sicurezze: la tecnologia, il denaro, il successo, il potere e il piacere. In certi ambienti, chi crede viene deriso, osteggiato o al massimo compatito”. Il nuovo Pontefice ha messo in guardia contro la tentazione di ridurre Gesù a un’icona carismatica: “Considerare Cristo solo come un leader o superuomo è ateismo di fatto, anche tra i battezzati”.
Intenso il clima nella Cappella Sistina, con i cardinali raccolti attorno al successore di Pietro, nel segno della continuità spirituale e pastorale. L’agenda del nuovo Papa è già scandita da appuntamenti significativi: domenica 12 maggio, alle 12, Leone XIV si affaccerà per la prima volta dalla Loggia centrale per la recita dell’Angelus, mentre lunedì incontrerà nell’Aula Paolo VI gli operatori dei media per un’udienza dedicata alla comunicazione.
Il pontificato di Leone XIV inizia sotto il segno della chiarezza dottrinale e dell’attenzione alle sfide culturali del presente. (PRIMANOTIZIE)
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