(PRIMANOTIZIE) TORINO, 6 MAGGIO 2025 – Una vigna urbana nel cuore del Politecnico di Torino: è questa la visione innovativa di “Campus Grapes”, il primo progetto al mondo di viticoltura hi-tech inserito in un contesto universitario. Un’iniziativa pionieristica ideata dalla start up torinese Citiculture e presentata ufficialmente nella suggestiva Sala delle Colonne del Comune.
Su un’area di circa 1.000 metri quadri di verde interno all’ateneo sorgeranno oltre 750 piante di vite in vaso, che saranno monitorate con l’ausilio di droni, sensori e tecnologie avanzate per lo studio dell’agricoltura 4.0 e dei suoi effetti sull’ambiente urbano. L’obiettivo è duplice: da un lato sperimentare soluzioni sostenibili e innovative per l’agricoltura in città, dall’altro creare un laboratorio a cielo aperto per gli studenti della nuova Laurea Magistrale in Agritech Engineering.
La posa della prima vite è attesa per giugno, ma il progetto è già concretamente avviato: grazie a una campagna di crowdfunding sono stati raccolti oltre 90.000 euro, grazie al contributo di aziende sponsor del territorio e di numerosi cittadini.
“Campus Grapes non è solo un progetto agricolo ma un simbolo concreto per migliorare la qualità della vita urbana e contrastare gli effetti del cambiamento climatico”, ha spiegato Luca Balbiano, fondatore di Citiculture, durante l’evento di presentazione. “È il nostro modo per rendere l’agricoltura una chiave di rigenerazione ambientale e culturale”.
Il progetto si inserisce nel Piano di Decarbonizzazione e Resilienza del Politecnico di Torino. “Vogliamo fornire soluzioni basate sulla natura, capaci di rafforzare la resilienza non solo della comunità accademica, ma anche dei cittadini”, ha sottolineato Patrizia Lombardi, vicerettrice per il Campus sostenibile e Living Lab.
Campus Grapes sarà aperto anche alla cittadinanza grazie alla collaborazione con 1 Caffè Onlus, diventando un luogo di incontro, inclusione sociale e sperimentazione partecipata. Durante l’evento sono stati nominati 13 “ambasciatori simbolici” del progetto, tra cui personalità del mondo della cultura, dello sport e delle istituzioni: Luca Argentero, Arturo Brachetti, Daisy Osakue, il sindaco Stefano Lo Russo, il presidente della Regione Alberto Cirio, solo per citarne alcuni.
Un’iniziativa che fonde innovazione, sostenibilità e cittadinanza attiva, proiettando Torino e il suo Politecnico al centro della nuova frontiera dell’agricoltura urbana intelligente. (PRIMANOTIZIE)
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