2 Novembre: boom di gite fuori porta in giornata e turismo enogastronomico

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ROMA  –  Più di un italiano su cinque (20%) ha deciso di lasciare la propria casa per mettersi in viaggio durante il ponte di Ognissanti spinto dal clima favorevole per cogliere l’occasione lasciare la propria casa per una vacanza, andare a trovare parenti e amici o fare visita ai defunti nelle città di origine. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che sono oltre 10 milioni gli italiani adulti fuori casa durante il lungo ponte di Ognissanti spinti dalla collocazione favorevole dell’appuntamento e dalle previsione del meteo.

Accanto a quanti scelgono le città d’arte, la montagna, la campagna e soprattutto il mare spinti dal caldo, in molti – sottolinea la Coldiretti – hanno deciso di tornare nei luoghi di origine anche per onorare i propri cari in una ricorrenza che resta tra le più radicate della tradizione nazionale. La grande maggioranza ha scelto di alloggiare – continua la Coldiretti – nelle case di proprietà, di parenti o amici ma non manca chi opta per alberghi, bed and breakfast, case in affitto e agriturismi dove è possibile assistere nelle campagne al foliage quel fenomeno spontaneo per cui alcune specie di alberi in autunno cambiano il colore delle loro foglie, passando dal verde al giallo, l’arancione, il rosso e il marrone.

Molto gettonato nel primo ponte dell’autunno – precisa la Coldiretti – il turismo enogastronomico con la maggioranza degli italiani che si accontenteranno di un gita in giornata magari per visitare una delle tante feste e sagre dedicate ai preziosi “frutti” di stagione come castagne, funghi e tartufi ma anche zucche che sono protagoniste della notte delle streghe di Halloween. Solo una minoranza del 5% ha scelto di andare all’estero anche a causa dei rincari e degli altri costi che rappresentano peraltro – conclude la Coldiretti – la principale ragione di chi ha rinunciato a partire.

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