Ondata di maltempo in Romagna: due vittime e situazione critica

CESENA – La violenta ondata di maltempo che ha colpito la regione della Romagna ha causato almeno due vittime, inondazioni, allagamenti e frane. Le vittime sono un anziano residente a Forlì, trovato annegato nel piano terra della sua abitazione vicino al fiume Montone, e un uomo di 70 anni di Ronta di Cesena, il cui corpo è stato ritrovato mentre la moglie risulta ancora dispersa.

La notte è stata segnata da momenti di paura nel Ravennate, in particolare a Faenza, dove alcune persone sono state costrette a cercare rifugio sui tetti delle proprie abitazioni. Gli interventi di soccorso, inclusi elicotteri, sono stati messi in atto per salvare queste persone in pericolo. Migliaia di persone sono state evacuate dalle loro case e le scuole rimangono chiuse in diverse città, da Rimini a Bologna. La circolazione dei treni è stata interrotta a causa delle condizioni avverse.

L’allerta rossa è stata dichiarata nella regione dell’Emilia-Romagna, mentre le Marche e la Toscana sono in allerta arancione. Altre dieci regioni, tra cui l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, il Lazio, il Molise, la Puglia, l’Umbria e il Veneto, sono in allerta gialla.

Durante la notte, i fiumi hanno continuato a straripare, causando l’allagamento di diverse aree della Romagna. A Bagnacavallo, nel Ravennate, il fiume Lamone ha causato gravi danni. Il Comune ha segnalato che la situazione degli allagamenti sta peggiorando rapidamente, con la rottura dell’argine a Boncellino e problemi sulla rete di scolo. Molte strade sono impraticabili e si verificano esondazioni anche lungo il fiume Senio, in località Cotignola. Sono stati allestiti punti di accoglienza e si raccomanda alle persone di rimanere ai piani alti delle proprie abitazioni. Anche a Castel Bolognese, il fiume Senio ha causato allagamenti nel centro abitato.

Le forti piogge che continuano da oltre 24 ore, soprattutto nelle zone orientali dell’Emilia-Romagna, hanno determinato allagamenti diffusi nella regione romagnola. Lungo l’autostrada A14, l’acqua ha raggiunto il piano viabile, rendendo il transito sconsigliato. Autostrade per l’Italia ha comunicato la possibilità di chiudere temporaneamente al traffico alcuni tratti dell’A14 tra Castel San Pietro e Cattolica.

Il Comune di Bologna ha diffuso un messaggio d’allarme, invitando i residenti a salire al primo piano nelle aree a rischio esondazione, evitare le cantine e i negozi nelle zone colpite. La situazione rimane critica.

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