Giorgetti sulla manovra: chiesto taglio del 5% sulle spese dei ministeri

ROMA – Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato oggi che nell’ambito della Manovra è stato richiesto un impegno da parte di tutti i ministeri a rinunciare a progetti e idee al fine di attuare una significativa spending review del 5% su tutte le spese discrezionali, ad eccezione del comparto regioni ed enti locali. Questo annuncio è giunto dopo una riunione del Consiglio dei Ministri.

Il Ministro Giorgetti ha sottolineato l’importanza di questo sacrificio condiviso da parte dei ministeri, che hanno dovuto prendere misure per contenere le spese e contribuire agli sforzi di bilancio del governo. Questa decisione mira a garantire una gestione finanziaria responsabile e a garantire che le risorse pubbliche siano utilizzate in modo efficiente per affrontare le sfide economiche attuali.

Inoltre, il Ministro ha fatto riferimento alla situazione energetica, affermando che le previsioni erano favorevoli per una diminuzione dei prezzi del gas. Tuttavia, ha sottolineato che la fine dei sussidi potrebbe invertire la situazione, portando a un possibile aumento dei prezzi. Questo aspetto rappresenta una preoccupazione nel contesto attuale delle dinamiche energetiche globali.

Infine, il Ministro ha annunciato una modifica nei costi del canone Rai, con una riduzione da 90 a 70 euro nella bolletta. Questa misura mira a fornire un sollievo finanziario per i contribuenti e a garantire un accesso più accessibile ai servizi pubblici radiotelevisivi.

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