FIRENZE – La Toscana è in ginocchio a causa del maltempo, che ha portato a sette decessi e un disperso. In risposta alla situazione, Eugenio Giani, presidente della Regione, ha disposto l’evacuazione precauzionale di alcune zone particolarmente a rischio, tra cui Montale, Montemurlo e Prato. In totale, sono state evacuate circa 1.200 persone, compresi 180 anziani e disabili a Prato, identificati come residenti nelle aree più vulnerabili.
Le squadre di soccorso sono attivamente impegnate in interventi su tutto il territorio regionale, con un focus sulle province di Firenze, Prato e Pistoia. L’impiego di idrovore in località come Campi Bisenzio, Seano, Poggio a Caiano, Quarrata e Montemurlo mira a mitigare l’impatto delle inondazioni. Parallelamente, i tecnici Enel sono al lavoro per ripristinare la fornitura elettrica, con 9mila utenze attualmente disalimentate.
La stima preliminare dei danni causati dal maltempo si aggira intorno ai 300 milioni di euro. Tra le vittime, è stato ritrovato un uomo di 69 anni disperso da giovedì nella zona di Campi Bisenzio.
L’attenzione rimane alta, con un’allerta arancione per il maltempo che persiste in cinque Regioni del Paese.
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