Bye-Bye Biomass: il satellite di monitoraggio forestale in viaggio per gli ultimi test prima del lancio

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STEVENAGE – Biomass, il satellite per la misurazione delle foreste dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ha lasciato il sito di Airbus Defence and Space di Stevenage ed è in viaggio verso Tolosa per i test finali prima del lancio.

Il programma completo di test ambientali per il veicolo spaziale comprenderà prove di vuoto termico, vibrazioni meccaniche, acustiche e di compatibilità elettromagnetica per riprodurre le condizioni del lancio e il difficile ambiente in orbita.

Di fronte alle sfide produttive e di fabbricazione causate dalla pandemia, il team di Stevenage ha completato con successo l’integrazione meccanica ed elettrica e il collaudo del sistema di propulsione del veicolo spaziale, del cablaggio e di tutte le apparecchiature avioniche. Il team ha inoltre collegato e completato i test di dispiegamento del grande riflettore dispiegabile e ha integrato lo strumento radar all’interno del satellite, ultimando il completamento meccanico del veicolo spaziale.

La missione Earth Explorer, fiore all’occhiello dell’ESA, misurerà la biomassa forestale per valutare gli stock e i flussi di carbonio terrestre a un’altitudine di 600 km sopra la Terra. Il veicolo spaziale porterà con sé il primo radar spaziale ad apertura sintetica in banda P, che fornirà mappe eccezionalmente accurate della biomassa delle foreste tropicali, temperate e boreali, non ottenibili con tecniche di misurazione a terra.

Venti ingegneri del team britannico guideranno la campagna di test a Tolosa, coadiuvati dai colleghi in loco e da quelli di Airbus a Friedrichshafen.

Oltre ai test, il team britannico si preparerà per le fasi di messa in orbita e di funzionamento, mentre un team separato gestirà la consegna del transponder di calibrazione a terra, situato a New Norcia, in Australia.

Il lancio di Biomass è previsto da Kourou, nella Guyana francese, su un razzo Vega nel 2024. Il suo funzionamento è previsto per cinque anni.

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